Spanishjohnny72 Apr 13, 2024

Quinto concerto del buon Tom a cui assisto e quinto concerto con uno stile totalmente diverso dai precedenti, benché tutti e cinque non raggiungano la lunghezza degli ultimi due di Springsteen a San Siro (per onestà intellettuale, va detto che il prezzo del biglietto - ventisette euro - è davvero contenuto per un artista di fama internazionale).

Sempre sostenuto da un'ottima tecnica individuale, condivisa da tutti i membri della band (notevole questa sera la sezione fiati), Tom ha saputo mescolare stili e generi, alternando momenti di travolgente esaltazione ad attimi più intimisti. Da notare in negativo un'unica stecca all'inizio di Magnetised.

Come caratteristica ormai degli ultimi anni, il pubblico è tardo-adolescenziale e quindi affetto da una sorta di ADHD generazionale: non sono in grado di seguire una lezione di due ore su Leopardi, figuriamoci un concerto, senza muoversi, andare al cesso, ciarlare e registrare con i telefonini le due o tre hit preferite (Another love - The best day of my life, vedi foto 4). Manca proprio la cultura dell'ascolto nel nostro paese.

Top three (per novanta minuti basta):
1) Monday
2) Black Friday
3) Can't pretend